Con settembre può dirsi ricominciata la stagione del prendersi cura di sé. Dopo le vacanze, durante le quali ci importava solo di rilassarci e godere del momento, ora ritorniamo alla vita di tutti i giorni, tra incombenze e routine. Quale occasione migliore se non questa, allora, per inserire nella nostra giornata del tempo solo per noi stesse?
Con settembre inizia un periodo di transizione, che dalla stagione calda si farà più fresca, senza il caldo soffocante con cui l’unica cosa che vogliamo fare è restare sul divano. Prendersi del tempo per sé stesse richiede lo stesso impegno e costanza che ci mettiamo nel fare altre cose al di fuori di noi, e sicuramente la temperatura gradevole aiuta.
Uno dei più piccoli gesti da fare, e che sembra banale (ma non lo è assolutamente), è quello di… andare a letto presto. Dormire è fondamentale per vivere appieno il giorno successivo e come fonte di rigenerazione cellulare. Non solo dormire, ma cerchiamo di utilizzare i momenti utili per riposare: leggere prima di addormentarsi, ascoltare della musica tranquilla, fare un bagno caldo rilassante, meditare. Sono tutti accorgimenti che poco alla volta serviranno a farci vivere meglio.
Come punto di partenza mi sembra chiaro, staccare la spina è necessario e ci fa bene. La seconda cosa è mangiare bene. Facciamo attenzione a quello che mangiamo, non solo leggere le etichette mentre facciamo la spesa, ma dosare sapientemente i carboidrati, sostituirli con le verdure e le proteine, alternare e variare il più possibile nel corso della settimana. Mangiare bene ci permette di avere più energia, di sentirci più leggere, di affrontare il mondo in tutt’altro modo.
Poi viene tutto il resto, dal prendersi due ore nella pausa pranzo e passarle dal parrucchiere per una spuntatina e la piega, andare a fare una corsetta dopo lavoro o passare del tempo prima di cena facendo una sauna. La cosa importante che ci dobbiamo ricordare è: mai rimandare. Non pensare che se non lo faccio oggi posso farlo domani, perché così rischiamo di entrare in un circolo vizioso di cose lasciate a metà. Non dobbiamo metterci in secondo piano rispetto alle richieste degli altri, trattiamo i nostri stessi bisogni come se fossero quelli di un nostro cliente abituale con il quale abbiamo dei buoni rapporti di fiducia. Non ci penseremmo mai di trascurarlo! Mettersi in gioco per noi stessi con altrettanta buona volontà e determinazione, ci ripagherà di tutti gli sforzi fatti.
Provare per credere!